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sea • 5 anni fa

Erdogan e' un piede che sta in tante scarpe. Che durante il tentato colpo di stato si sia anche cercato di ucciderlo e' comunemente accettato dalla stampa turca, percio' sotto questo profilo niente di Nuovo sotto il sole. C'e' da aggiungere che non molto tempo fa e' stato ucciso l'ambasciatore russo in Turchia che sembra avesse con successo riavvicinato I due paesi.

Erdogan aveva un accordo con gli Usa prima dell'inizio della Guerra in Siria, in seguito agli sviluppi di questa Guerra ( e della situazione medio orientale in genere ) questi accordi sono stati disattesi e da circa il 2012 vi e' una situazione di conflitto . Questo non preclude il fatto che dopo anni di tensioni si trovi un compromesso o Nuovo accordo , in seguito anche al l'evoluzione degli eventi , con Erdogan tutto e' possibile . Dopo le elezioni presidenziali del 24 giugno la sistuazione dovrebbe diventare piu' chiara.
Il nazionalismo turco e' molto forte , c'e' bisogno di una personalita' politica di primo piano per gestirlo in modo "utile" ai piani USA : l'uccisione di Erdogan renderebbe cio' molto piu' difficile . ( facendone un martire )

Ythoccor Sirboni • 5 anni fa

Questioni ancora poco chiare: asse Putin-Netanyahu, sappiamo bene che N. sa imporsi ove mediaticamente gli convenga (ricordate il corteo dei politici in Francia seguito alla strage, se non ricordo male, del Bataclan? Il direttore fece notare l'irritazione del presidente francese di fronte alla presenza impostasi forzatamente del leader israeliano, nonostante i forti sospetti sui servizi di quello), eppure la Russia è ben altro dalla Francia e non è possibile pensare a una presenza sgradita impossibile da tener fuori. Dall'altra abbiamo l'appoggio dei paesi aderenti al blocco di Visegrad, che sono corsi a rendere omaggio a quella vergognosa cerimonia di insediamento dell'ambasciata americana. Orban, per esempio, ha davvero bisogno del sostegno del Likud? Ciò getta un'ombra inquietante sul leader ungherese, tanto osannato dai simpatizzanti del sovranismo.

Daniele Gori • 5 anni fa

Non credo che un eventuale disegno di Israele possa andare a buon fine. Ritengo invece che in un futuro Erdogan possa essere eliminato dal suo popolo per averlo trascinato in una guerra contro la Grecia e di riflesso contro la Russia. Purtroppo questo è il futuro che ci attende. Quanto all'Italia provo disagio solo a parlarne: si è cacciata in una situazione da cui non potrà venirne fuori se non dopo essersi ridotta a brandelli.