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Nevecalda • 8 years ago

Avrei un dubbio... Non so dove scriverlo...Lo inserisco nei Peg.
Avevo letto un annetto fa che l'uso dei parabeni é vietato in Italia. Si possono continuare ad usare solo nelle vecchie formule. Ma nei nuovi cosmetici si deve evitare di usare.
Almeno avevo capito cosi. Ma allora tutti brand che scrivono paraben free, perché?
Forse non ho capito io. Se sono vietati é ovvio che i prodotti nuovi devono essere paraben free.
Non dovrebbero scrivere, invece con parabeni, quelli che li contengono?.
Oppure i parabeni sono ammessi e io ho informazioni errate...
Grazie x l'attenzione...

Rodolfo_Baraldini • 8 years ago

I parabeni sono ancora ammessi e possono essere utilizzati nei cosmetici. Sono state riviste le massime concentrazioni a cui sono considerati sicuri di butyl e propyl e non sono più ammessi i poco utilizzati Isopropylparaben, Isobutylparaben, Phenylparaben, Benzylparaben, Pentylparaben in quanto l'industria non li ha "difesi". Paraben free è un claim commerciale per vendere il cosmetico a chi tifa per la squadra avversa o a chi sa di essere allergico ai paraidrossi benzoati.

Nevecalda • 8 years ago

Grazie mille... Pensavo fossero stati vietati. Almeno tutta la pubblicità ha un minimo di validità. 😊

Cippycip • 9 years ago

I polietilenglicoli sono tossici negli integratori?

Rodolfo_Baraldini • 9 years ago

tra i riferimenti dell'articolo trovi il link a
http://www.nononsensecosmet...
Sicurezza dei PEG per uso alimentare in UE
Nell'alimentare come nell'utilizzo nei farmaci e cosmetici sono considerati sicuri.

cat • 10 years ago

leggo sul contenitore di una nota marca di un prodotto :" non contiene SLES/LES -PARABENI /COLORANTI/SILICONI."....poi guardo meglio e sul retro della confezione sono elencate le sostanze tra cui PEG-4 ,PEG-200 ,EDTA ecc...e questo sarebbe il bagnoschiuma sicuro e "ideale per tutta la famiglia" ?

fnac • 10 years ago

allora ecco la formua dell'idi immunoprotection che ho comprato...c'è un peg fra mille altre cose

aqua, Diethylamino hydroxybenzoyl hexyl benzoate, tribehenin peg-20 esters,butyl methoxydibenzoylmethane,coco-caprylate,methylene bis-benzotriazolyl tetramethylbutylphenol, Niacinamide, decyl glucoside, bis-ethylhexyloxyphenol methoxyphenyl triazine, glycerin, octocrylene, ethylhexyl methoxycinnamate,acrylic styrene copolymer, ceterayl alcohol, cocoglycerides, methyl methacrylate corsspolymer, panthenol, PVP/ eicose copolymer, ectoin, olea europea oil unsaponificables, dimethicone, tocopherol, lecithn, camelia sinensis extract, tocopheryl acetate ascorbyl palmitate, propylen glycol, magnesium ascorbyl phosphate, 1,2-hexanediol, caprylyl glycol, carbomer, xantam gum, citric acid, sodium hydorxide, tropolone, bht, disodium edta
è una crema solare che dicono essere senza conservanti, senza profumo, resistente all'acqua con effettobooster, protezione alta 40, con uguale protezione uva-uvb 1:1, 70 ml per 22 euro mah ...questa questione che i peg nei solari non si dovrebbero usare ma che siccome l'ue non li ha bandti e messi fra le sostanze percolose allora si possono usare ...paracelso, lo so che mi hai gia dato questa risposta per email, cioè valutare la formula intera...la metto comunque on line casomai qualcun'altro voglia dire la sua.

Rodolfo_Baraldini • 10 years ago

lGrazie per la trascrizione degli ingredienti.

Interessante, non condivido il claim "senza conservanti", visto che hanno un buon sistema conservante basato su 1,2-hexanediol, caprylyl glycol e tropolone + altri cofattori. La dizione corretta dovrebbe essere autoconservata ( self preserved ) o" senza ingredienti classificati come conservanti ".
Ho segnalato il rischio idroperossidi dei PEG nei solari, di cui quasi nessuno parla, ma l'approccio deve sempre essere risk based, cioè considerando i rischi e non il pericolo.
Per questo non si può mai dire a priori che un cosmetico con una certa sostanza elencata nella lista ingredienti è pericoloso.
Resto dell'idea che utilizzare come emulsionante principale un PEG in un solare non è una genialata visto che comunque si introduce un rischio che si dovrebbe considerare e che ci sono molte alternative che questo rischio non lo introducono.
Come ho già detto poi non mi piacciono i riferimenti all'immunoprotezione.
Di un solare apprezzo soprattutto che filtri gli UVR e che se ne stia fuori più possibile dalla pelle.
Per il resto mi sembra un ottimo prodotto e se hanno ottenuto valori PPD di filtraggio degli UVA, uguali all'SPF di filtraggio degli UVB : chapeau ! !.. gran bel risultato.

fnac • 10 years ago

:) figurati!

non so se è ipoallergenico a me bruciacchia e da fastidio sul viso e non sul corpo ma attualmente mi danno fastidio anche le creme più semplici, sic! non mi sono bruciata ma neanche abbronzata un granchè sul viso mah sarà la niacinamide al 5%...boh vabbè il tropolone so che ha quell'effetto ma li è solo come conservante come dici tu oppure è la mia impressione!ah per la cronaca prima di acquistarlo avevo gia vsito il claim uguale per tutti prodotti allora chidedno info all'idi ho detto anche che un prodotto senza conservanti non s'è mai visto e che come marketing lasciava a desiderare. Mi hanno risposto che quella frase andava intesa "senza conservanti aggiunti in formula" quindi una frase ancora più ubiqua e confusa Mah!

fnac • 10 years ago

come al solito questo blog si conferma essere il più interessante. Il problema è che quantunque il consumatore prendesse coscienza dell'informazione corretta poi non troverebbe sul mercato ciò che gli serve. Possiamo mica tutti prendere a farci i cosmetici da soli? :) la cosmesi ecobio in italia ci ha messo 10 anni prima di svilupparsi e forse mi sbaglierò ma non l'ha fatto tramite internet?c'è stato chi c'ha visto un mercato e sintonizzato il marketing e la comunicazione. Spero che tramite un'informazione più equilibrata, anche grazie a questo blog e tanti altri che arriveranno, si arriverà ad avere un cosmetico sicuro e rispettoso dell'ambiente ma questo chissà fra quanto! Vedo che con l'ecobio ci si muove adesso ad una velocità pazzesca, si fanno marchi internazionali, nascono nuovi brand ed enti certificatori (mah). Chi ci vedrà mai un vantaggio economico e un'occasione di marketing nel cosmetico veramente sicuro e ecosostenibile?oramai non è piu solo questione di sensibilità per l'ambiente ma di necessità e nessuno può dire a mio parere che non c'e l'ha questa sensiibilità, "che ci pensassero gli altri"...:)