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fattelo dire da uno fortuitamente agnostico e pure non anticomunista in senso stretto :
1)Bergoglio di comunista non ha un cazzo, magari ce l'avesse!
2)Benvenga sta "genderata" se è lo scalino per un' Umanità rinnovata.
3) Il papato è politica e la politica è mediatica, ergo si adatta e crea i tempi, con il solito fine (più omeno esplicito, più o meno inconscio) che l'Ecclesia ha sin dall' inizio : controllo di menti e libido per assicurarsi il potere.
4) Viva il Dalai Lama
condivido il tuo pensiero , Nessie
Sottoscrivo in pieno! E siamo in tanti a non pensarla così...
Per cortesia, con quelle idee lei ha poco a che fare con il Cattolicesimo. E magari si sforzi di odiare meno la gente.
Infatti ho ben poco a che fare con QUESTO cattolicesimo infiltrato dalla massoneria. Non odio la gente, odio la stupidità. La sua.
Le riesce così difficile non offendere chi non la pensa come lei? Le ricordo che anche se siamo su Internet valgono sempre le regole della convivenza civile. Anche quelle perseguite dal Codice Penale ovvero: la invito a moderare i toni. Io, non l'ho offesa.
Caro Oscar,
è inutile, il profilo medio di una persona che commenta questi blog è tutto volto all'insofferenza verso chi la pensa diversamente, verso chi ha idee progressiste o semplicemente argomentabili. Questa gente è incarognita, non si sa bene per cosa, forse per un complesso di frustrante inferiorità antropologica, questa gente sposta sempre tutto sul piano dell'insulto gratuito. Non sanno dialogare, solo insultare e inviperirsi. Il sollievo è che il mondo reale ogni giorno dà loro quel che si meritano.
Sono con lei nella tenacia e nel voler credere che comunque sia sempre auspicabile il libero confronto, educato e civile.
PB
Azzarda troppo, Oscar Berti…
Troppe convinzioni.
Si lasci andare un po'.
Forse si. Ma questo Papa mi piace. Mi dispiace Lei non la pensi come me.
Le dirò: stava per diventare simpatico anche a me. Ma, poi, non ho potuto impedire il paragone con BXVI e non lo ha retto. Tutto qui
Accetto la sua opinione perché credo che ognuno di noi abbia il diritto di esprimerla. Ma non mi ha convinto. Senza entrare nel dettaglio, continuo a preferire un Papa che esalta la dottrina del Vangelo ovvero che indossa la croce di ferro come (immagino) avrebbe fatto il figlio di un falegname oltre 2000 anni fa e fosse resuscitato oggi. Sono un sentimentale.
Vedremo se, oltre che la Croce di ferro, indosserà la Croce della sofferenza come Paolo Giovanni II.
Un Papa che predica l'accoglienza e poi, tirerebbe un pugno a chi offendesse sua madre, spalanca le porte alla legittima perplessità.
Saluti.
Non le piace un papa che si richiama ai principi originari della Chiesa e del cattolicesimo occidentale. Ecco quanto. Un papa "come" Ratzinger, che sapeva mantenere una dignità, lei scrive. Dov'era la dignità nel palpare giovani ragazzini me lo deve spiegare, ma magari è anche quella la sua idea di Chiesa cattolica. Non fa una piega.
Non dica sciocchezze, Berlingeri. La mia idea di Chiesa Cattolica è intrecciata a triplo filo col Vangelo. Offendere non Le fa onore
Sapesse quanto me ne importa dell'onore, non si preoccupi. La invito a rileggersi meglio i Vangeli, perchè qui l'unico ad offendere l'idea di Chiesa cattolica così come è presente nell'Occidente è soltanto lei, purtroppo.
Un saluto caro,
PB
Onore, come "l'onora il padre e la madre" del quarto comandamento, onore come condividere il concetto d'accoglienza con chi ha inserito nella riforma della Scuola, approvata ieri dal Senato della Repubblica, l'insegnamento della teoria gender fin dall'asilo.
E lei, dell'onore, sa solo scrivere che non gliene può importare di meno?
Saluti.
Una sola parola, rivolta a lei: noioso.
Saluti cari,
PB
Evidentemente, la verità l'annoia.
Saluti.
molto
Saluti cari,
PB
Evidentemente verità l'annoia.
Saluti.
Ma mi faccia il piacere, calunniatore che non è altro! Quando mai Ratzinger ha "palpato dei ragazzini"?L'ha letta la sua lettera contro la pedofilia? Se la procuri, per favore. Piuttosto si chieda come mai che improvvisamente da quando c'è questo Pampurio argentino con le braccia a ciondoloni, immediatamente questo immondo vizio è cessato. E' così bravo da fare lo Sherlock Holmes e di aver ripulito la chiesa dall'immondo vizio, in quattro e quattr'otto? Ci credo poco. O meglio, ci credono solo quelli come lei.
Si beve proprio tutto, la lettera contro la pedofilia, ma per cortesia, ma quali argomentazioni porta. Lei è la dimostrazione dell'odio viscerale e unilaterale prettamente politico per la parte avversa, sconfinando addirittura, il che è squisitamente ridicolo, sul terreno religioso. Non si finisce mai di stupirsi, per carità, ma prendervela con il papa "rosso" fa semplicemente ridere. E' inutile, siete così, aspettiamo di vedere cosa direte del prossimo presidente USA a questo punto, già che siamo all'inverosimile.
Evvabene lo chiami Papa nero. Cioè gesuita che vestono sempre di nero. La profezia di Nostradamus si è avverrata: avrete un "papa nero", cioè falso come un gesuita. Non per nulla in passato erano addetti al S. Uffizio e alla tortura.
direi che NON è il Papa, o forse è il papa di una chiesa parallela
Magari aprire un libro ogni tanto anziché leggere solo Oggi e Gente..
Anche lei, anziché leggere solo Repubblica....
Saluti.
Non penso proprio,
Saluti cari
PB
e lei vada a leggere la storia della Chiesa, quella vera, prima del Vaticano secondo. Buona lettura
Già fatto, estremamente pallosa, a cosa dovrebbe servire? Buona riflessione
Semplicemente a verificare che questo che si definisce papa ( volutamente in minuscolo) sta propagandando delle sue verità che contrastano apertamente con secoli di storia della Chiesa. Immagino che avranno sbagliato tutti i Papi precedenti......
Mah, un Papa progressista e dalle visioni più aperte dei suoi predecessori sinceramente, a me agnostico, piace.
Libri? Ne leggo uno al mese, e non ho mai comprato Oggi né Gente in vita mia.
Meno male!
Io mi pongo una domanda che non è di fede, bensì di stomaco; sì, proprio l'apparato digerente despecializzato, ma altamente inefficiente, degli esseri umani.
"Ci sono al mondo oltre sette miliardi di bocche da sfamare, di corpi da vestire, di malati reali da curare. Senza industria e senza tecniche agricole avanzate come potremo sopravvivere?"
Pretendere che il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci si ripeta ogni giorno a colazione, a pranzo e a cena è chiedere un po' troppo, anche da parte di uomo che dovrebbe avere una grande fede.
Il pauperismo è una negazione demenziale della realtà.
Un conto è spingere a produrre - e soprattutto a gestire i rifiuti - in modo più efficiente e con minore impatto sul Pianeta, altro è ingannare la gente con la retorica terzomondista e anti-industriale.
Sette e più miliardi di affamati che non sanno come sfamare i propri bimbi possono distruggere gli habitat con la violenza di una guerra mondiale moderna. Per non parlare poi dell'anarchia e dell'affermazione del potere dei signori della guerra. Grazie alle idee pauperiste e terzomondiste si può fare di tutto il mondo una grande Africa dove regnano le uccisioni, i conflitti etnici e tribali, le malattie e la miseria. Anziché migliorare l'Africa puntando sullo sviluppo, si porta tutto il resto del mondo allo staso livello.
Quanto all'immondo traffico di schiavi, molti sanno già come la penso: non smetterò mai di affermare che chi vuole l'importazione dei clandestini fa il gioco dei mercanti di schiavi, dei gruppi terroristici, dei signori della guerra e dei corrotti che stanno uccidendo l'Africa.
Egregio FrancescoP, mi permetta un commento "a latere" del Suo centrato e ben articolato scritto. L'ideologia populista che scaturì dal movimento ottocentesco del socialismo, per diventare poi comunismo ed inquinare ogni ganglio delle società, si fonda non sulla costruzione di un qualsiasi teorema ma nella distruzione, dichiarata o latente, degli altri, non di migliorare se stessi ma di abbassare gli altri al proprio infimo livello. In quest'ottica le forze più intellettualmente retrograde e massimamente materialiste del globo fanno aggio su quella minoranza che vede nei Suoi commenti non un ipotesi ma un'ineluttabile verità.
Concordo, però allo stesso tempo, mi ritrovo a riflettere che se, invece di essere animati dallo spirito di Ulisse, non avessimo varcato le Porte d'Ercole, forse tutti questi problemi che oggi ci sovrastano, non esisterebbero. Un bene, un male? Non lo so.
Ad integrazione del mio precedente intervento volevo rimarcare alcuni aspetti.
Per quanto concerne il clima, il Papa nella sua ultima enciclica Laudato si’ fa delle affermazioni che rispecchiano fedelmente l’integralismo “green” e hanno suscitato numerose critiche da parte della comunità scientifica.
Cito ad esempio questo articolo http://www.realclimate.org/... .
Il clima è soggetto a variazioni su periodi di tempo molto lunghi se rapportati alla vita di un singolo individuo, ma estremamente brevi se rapportati alla scala dei tempi della storia o, ancor di più, del Pianeta. Il clima è una macchina complessa in cui giocano un ruolo importantissimo diversi fattori ascrivibili alla natura, senza per questo negare che l’uomo interferisca con alcuni dei fattori di regolazione del clima.
Il maggiore regolatore del clima sono gli Oceani che sono anche responsabili per la maggiore quantità di scambi gassosi con l’atmosfera. Gli Oceani svolgono un ruolo decisivo anche nella “pulizia” dell’atmosfera e sono stati capaci di “ripulire l’atmosfera” persino dopo la messa in sede delle LIP (Large Igneous Provinces) quasi sempre associate alle estinzioni di massa dagli studi di paleontologia.
Se consideriamo gli ultimi 540 milioni di anni, dalla grande esplosione delle forme viventi del Cambriano fino ad oggi, il clima della Terra è stato mediamente molto più caldo dell’attuale e con livelli di CO2 nell’atmosfera molto superiori a quelli attuali http://deforestation.geolog... .
Focalizzando l’attenzione sull’Olocene, dopo la fine dell’ultima glaciazione, è molto interessante questo grafico relativo alle temperature dei ghiacci della Groenlandia : http://www.attivitasolare.c...
Le temperature dei ghiacci, calcolate analizzando i carotaggi, possono essere stimate con ottima approssimazione e i ghiacciai della Groenlandia sono indicativi degli andamenti delle temperature della parte temperata dell’emisfero settentrionale.
Per quanto riguarda le temperature ai giorni nostri abbiamo a disposizione un semplice ed utilissimo strumento interattivo sul sito del Goddard Institute for Space Studies della NASA http://data.giss.nasa.gov/g... che permette di visualizzare come mappa le variazioni di temperatura rilevate dalla rete di satelliti.
E’ molto interessante confrontare come possa cambiare l’entità e la direzione delle anomalie se si considerano singoli periodi o si amplia la scala per includere più anni:
Ad esempio, nella mappa http://data.giss.nasa.gov/c... relativa al solo 2014 si nota un’anomalia negativa sul Nord America e Atlantico settentrionale rispetto alle medie 1951-1980, mentre se si considera un arco di tempo di 10 anni, l’anomalia è di segno opposto http://data.giss.nasa.gov/c... .
Se si osserva invece il primo trimestre di quest’anno http://data.giss.nasa.gov/c... , si notano delle anomalie negative piuttosto importanti sull’est del continente nordamericano e al Polo Sud, compensate da anomalie positive altrettanto importanti sull’Asia e nell’Artico.
Per concludere, il clima è molto complesso e solo ora la scienza sta incominciando ad avere a disposizione dati che, però, non consentono di ancora di costruire dei modelli globali altamente consistenti. Sicuramente il clima si sta scaldando per ragioni naturali, ma non è possibile stabilire quanto l’impatto antropico stia accelerando il processo e quanto eventualmente pesino le emissioni dirette in atmosfera rispetto alla cattiva gestione dei rifiuti e lo scarico in mare di acque inquinate, plastica e residui oleosi.
Gentilissimo Sig. Francesco trovo molto apprezzabile che Lei abbia portato il discorso sul "surriscaldamento della Terra" su un piano scientifico.
Senza scendere nei dettagli mi sembra però che in tutto il suo discorso ci sia un punto debole, vediamo quale.
E' vero che in remote epoche preistoriche, per oscillazioni non dipendenti dall'umanità il clima è stato molto più caldo, ma il problema è che mari più caldi ed atmosfera più calda vogliono dire anche Uragani enormemente più violenti.
Ora se in epoca preistorica quando i dinosauri vagavano nella zona in cui ai giorni nostri sorge New York un super uragano ammazzava anche un milione di dinosauri questo non comportava conseguenze significative per la vita sulla terra e nemmeno per l'umanità che non c'era ancora sulla faccia della Terra.
Ma oggi un Super Uragano che colpisse la fascia costiera orientale degli Stati Uniti ove vivono 50 milioni di Americani provocherebbe danni immensi capaci di mettere in ginocchio l'Economia Mondiale, oltre ad un incalcolabile numero di perdite di vite umane.
Ora quando si sostiene che il surriscaldamento non proviene dalle attivià umane, è un pò come sostenere "dato che ci è stata un alluvione per "cause naturali", allora apriamo tutte le dighe, rompiamo gli argini e completiamo l'opera".
Concordo pienamente. Le politiche verdi, terzomondiste , "riparatorie del colonialismo" e relativiste creano maggiore poverta', instabilita' e guerre proprio tra i paesi che avrebbero maggior bisogno di sviluppo.
Grazie! Articolo meraviglioso. Le voci fuori dal coro come Spirlì sono sempre fonte di riflessione e fanno bene alla mente e al cuore...
le voci fuori di balcone vuoi dire. fanno bene all'umore perché fanno ridere
per dire che Spirlì parla fuori dal coro ha proprio capito tutto. Grande, applausi.
soprattutto fanno bene ai TSO
Beh, signor Fasano, credo Che lo Spirito Santo stava facendo un sonnellino quando hanno eletto, nebulosamente eletto il vescovo di Roma........
Quello NON e' il mio papa, anzi, s'informi, non e' proprio papa! E i risultati si vedono tutti!!!
PS: Ah, dimenticavo. Da sempre i gesuiti sono in stretta correlazione con la massoneria. Indovinate un po' chi è uscito dalle scuole Gesuite? Draghi e Monti. Della serie, Dio li fa e poi li accompagna.
La Chiesa (in profonda crisi come tutto l'Occidente) ha voluto, in qualche modo che non conosceremo, allontanare Papa Benedetto XVI per rimediare un papa da riforma, un papa aggressivo, in grado di scuotere il cattolicesimo a tutti i costi, con tutti i mezzi. Alla Chiesa interessano i numeri, le anime. La Chiesa è già globalizzata; vuole andare oltre, dialogare con i talebani, assecondare l'invasione africana accaparrandosi il merito e la gestione dell'accoglienza in vista di nuove adesioni, arrivare alle origini, ossia tornare alla religione dei diseredati, delle catacombe, scavare scavare finché tutto crolla e si ripiomba beati nel medioevo.
Benedetto XVI metteva in guardia contro «la dittatuta del relativismo»; Francesco 2.0 è più relativista che relativista non si può. Ambisce a diventare il Dittatore Relativista.
Tra un papa che dichiara di leggere solo il quotidiano Repubblica e la CEI che esprime pareri sui clandestini come fosse un ufficio stampa del PD il suo articolo caro Spirlì è ancora troppo gentile.
Qualche pagina più in là, «Rimini, prima rissa d'estate
"Vu' cumprà" picchia agente». Non si può chiedere loro il biglietto
sul treno, tram, bus, metrò. Non si può reclamare di pagare la consumazione al
bar. Il Pranzo al ristorante. Essere in regola con il bollo e l’assicurazione dell’auto.
Hanno invaso e invadono lo Stivale e, come si usava una volta quando un popolo
veniva sottomesso a colpi di spada, la fanno da padrone. Eppure, un certo
Mattarella e un certo Francesco, dai loro pulpiti e sotto gli occhi vigili di
un nugolo di gente che si interessa alla loro sicurezza, predicano che sia
giusto così. Compiaciuti. Forse, gli italiani questo trattamento lo meritano.
Altrimenti i forconi si sarebbero già animati.
Ma siamo sicuri che questo "Vescovo di Roma" come egli ama definirsi sia veramente PAPA? Io dopo aver letto "Non è Francesco" di Antonio Socci qualche dubbio veramente ce l'ho; ed anche in considerazione di certe sue prese di posizione che rasentano addirittura l'eresia!!! E poi c'è un'altra questione che mi lascia quantomeno perplesso: in quella parte del 3° Segreto di Fatima (rivelata nel 2000) i veggenti parlano di un "Vescovo vestito di bianco, abbiamo avuto il presentimento, che si trattasse del Santo Padre". Se infatti non si può negare che Jorge Bergoglio sia Vescovo, non potrebbe trattarsi che sia semplicemente un nostro presentimento, cioè un'impressione, il considerarlo Papa? E voglio sottolineare che Antonio Socci non è un anticlericale, ateo o cristofobo che dir si voglia ma un autentico cristiano animato da una profonda Fede che ha il merito di aver risvegliato e rafforzato con i suoi scritti la mia fede.
Di Bergoglio non mi piace niente. Non mi piace il suo eloquio luogocomunista, non mi piace il suo pauperismo, i suoi scarponi da villico, non mi piace quando si mette a fare il Pifferaio magico dei clandestini a Lampedusa mentre officia una messa con un altarino improvvisato fatto coi rottami di uno scafo (probabilmente appartenuto a uno scafista mafioso) e una croce blasfema fatta con gli scalmi incrociati della barca. Non mi piace quando fa il piacione spiritoso e minaccia di assestare un pugno, dimenticando la lezione (durissima, certo) "dell'altra guancia". Non mi piace quando fa il "femministo" ruffiano con le donne. Non mi piace la sua ostentazione di modestia (la croce di ferro, l'alloggio a Santa Marta, il saluto domenicale "buon pranzo" che lo fa rassomigliare a un Pippo Baudo qualunque). Non mi piace il suo spirito gesuita sempre supino e prono ai disegni massonici. Bergoglio è colui che darà il colpo di grazia a una chiesa già anche troppo in crisi di identità e priva di vero seguito di massa. Tutti i sinistri, i cattosinistri, progressisti, i cattolici "adulti" e adulterati adorano Bergoglio, perché intanto loro in chiesa non ci vanno e non sono osservanti. Ecco, Bergoglio piace agli atei comunisti, terzomondisti, seguaci dei diritti disumani dell'ONU, del quale il Vaticano è diventata una patetica succursale.
E' arrivata in Vaticano una "rivoluzione colorata" e tarocca nel piazzare un papa "dalla fine del mondo" e nel portare via un papa come Ratzinger che sapeva mantenere una dignità e osservare un'intelligente tradizione, dall'eloquio sempre sorvegliato e dal pensiero di fine filosofo e teologo.
Il povero Benedetto l'hanno - non a caso - deposto, prelevandolo con un elicottero.
Forse una volta o l'altra ne sapremo di più sull'"esportazione della democrazia" Oltretevere.