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Mirco Romanato • 9 anni fa

Vogliamo veramente che in Italia ci sia una singola forza di polizia centralizzata?

Perché se non mi fido della Polizia posso chiamare i Carabinieri, o viceversa, e la GdF può indagare su entrambi, etc.

Ma se diventano una sola forza di polizia, con una sola gerarchia, come facciamo se qualche cosa va storto?
Se fossi una persona con cattive intenzioni, mi andrebbe bene una singola forza di polizia di cui preoccuparmi, invece che tante. Almeno so che devo corrompere solo una e non 10.

Se la polizia viene corrottà chi indagherà su di lei? lei stessa?

paolosenzabandiere • 9 anni fa

MANCA LA CLASSE DIRIGENTE, ANCHE NEL SINDACATO DI POLIZIA.

Le dichiarazioni del responsabile del Sap Tonelli non hanno bisogno di commenti. Cosa sono e cosa rappresentano i sindacati di Polizia, si. Una classe politica vergognosa fa leggi ad personam di cui usufruisce pure il criminale. Questo porta a ridicolizzare il lavoro delle forze dell’ordine. Umiliati, spesso derisi, i poliziotti si trovano purtroppo a rischiare la loro vita, a volte a perderla, non solo per colpa di questa classe politica ma di una miopia
sindacale che è sotto gli occhi di tutti.

Non si è mai fatto nulla per questo, non si è minacciato uno sciopero e poi lo si fa quando il governa minaccia di non dare pochi euro di aumento? Io credo che la vita dei poliziotti sia ben più importante. Farò un esempio con dati che sono clamorosi. Il fenomeno degli
ultras è stato ridimensionato, controllato in tutta Europa ma in Italia andare a vedere una partita di pallone resta una cosa altamente pericolosa (personalmente sono stato testimone diretto di come non si dovrebbe fare ordine pubblico e potrei dare utili consigli sul come contenere comportamenti borderline).

Forse è per questo che c’è sempre meno gente che va allo stadio e si fa l’abbonamento alle tv a pagamento. Leggevo qualche mese fa dell’incidenza dei diritti televisivi sulle società calcistiche tedesche, che qualche problema di clima dovrebbe pur avere, rapportato a quelle italiane.

In Germania i diritti televisivi contano per il 24%, in Italia ci sono due dati che forse si riferiscono a due anni diversi e, al di là dell’imprecisione di cui mi scuso, sono comunque clamorosi. Si va da un 54% ad un 75%, letto sul FQ di pochi mesi fa. Nel frattempo per non aver saputo affrontare nella giusta direzione il problema degli ultras si è arrivati
purtroppo anche alla morte del povero Raciti.

So benissimo che portare l’incasso per i diritti televisivi al 24% come in Germania potrebbe significare forse il malessere di qualche operatore televisivo, ma credo che difendere la vita di coloro che fanno ordine pubblico sia prioritario, e far sparire il problema degli ultras si può.

Per risolvere i propri problemi bisogna prima capirli.

Lucio • 9 anni fa

Che dalla parte delle forze dell'ordine ci siano grossi problemi organizzativi ed economici non lo mettiamo in dubbio.
In pratica è diventato impossibile anche per i volenterosi poter far funzionare la legge. Tagli ai veicoli, tagli ai finanziamenti, prefetti, giudici o questori che rimettono in libertà chi non lo merita. L'unica polizia a cui non manca nulla è sicuramente quella che deve proteggere gli edifici politici ed i politici stessi.

Però anche tra le autorità vi sono persone indegne che si mettono ad abusare del proprio potere. E questo vi è sempre stato, in Italia come altrove.
La cosa che mi disgusta è vedere come la violenza da parte delle forze dell'ordine venga spesso rivolta verso persone non violente piuttosto che verso zingari, mafiosi, stupratori, criminali violenti ed assassini.
Che questi facciano paura? Già mi vedo cosa può succedere ad un poliziotto che picchia un romeno od un mafioso.... quando questo esce gli viene sepolta la famiglia (o già gliela seppelliscono i compari di questo).

Allora si conferma l'idea che mi sono fatto attualmente dell'Italia? Cioè che è un Paese dove oramai sopravvivono solo avvocati e mafiosi?

Ja Basta • 9 anni fa

Rebuffo, il tuo cinismo ha ormai oltrepassato il livello del disgusto. Per raccattare il maggior numero di commenti possibile ti sei auto-promosso TROLL del tuo stesso sito. Lascia stare Cucchi e torna ad occuparti di quattrino.

Guest • 9 anni fa
Massimo Casali • 9 anni fa

Cazzo vacci tu a fare il poliziotto buono da niente

Andrea Gualtiero • 9 anni fa

Intanto in Francia una situazione simile sta mandando in fiamme città come Nantes e Tolosa... Qualcuno ne parla sui nostri media mainstream? Perché?

Pietro Micca • 9 anni fa

questi sono i signori che vi condurranno alle docce, quando la casta lo ordinera'. essi sono sul suo libro paga e il suo braccio armato. gli esecutori materiali degli ordini di questo disgraziato regime ormai illegittimo.
cambiero' idea sulle cosiddette forze dell'ordine il giorno che le vedro' ribellarsi alle assurde, ingiuste leggi che la casta estrude giornalmente.
il resto e' aria fritta.
non credo che tratterro' il fiato in attesa che questo accada.

Guest • 9 anni fa
RiccardoCastellucci • 9 anni fa

ooo che giorno bellissimo....

thomas • 9 anni fa

ho gia un biglietto prenotato in platea,prima fila centrale!

RiccardoCastellucci • 9 anni fa

Controllo il numero poltrona magari siamo accanto. Io porto anche i pop corn. .

c1p6 • 9 anni fa

Spiacente ma questo intervento dimostra totale ignoranza nelle logiche applicate: se si unissero le 7 forze si rischierebbe di avere una forza in grado di fare un golpe

Eugenio Bongiorno • 9 anni fa

Mi risulta che Renzie voglia proprio raggruppare tutte le forze di polizia, i CC per esempio, a seguito degli accordi per la creazione di Eurogendfor, verrano assorbiti da questa forza.

https://it.wikipedia.org/wi...

c1p6 • 9 anni fa

Questo fa paura, vedi anche al link e relativo commento
http://scenarieconomici.it/...

Cartomante • 9 anni fa

Il sindacato, e intendo qualsiasi sindacato, lungi dall'essere l'istituzione che in ciascun settore tutela i lavoratori, è diventato l'avvocato dei delinquenti.

Come qualsiasi buon avvocato, sarà pronto a negare l'evidenza, e a dichiarare cose false a vantaggio della parte che difende.

Perciò, anche nelle forze dell'ordine avviene esattamente questo: i delinquenti sono difesi fino all'ultimo, e chi agisce onestamente ne subisce inevitabilmente le dannose conseguenze.

Come in tutte le altre organizzazioni, i tutori dell'ordine onesti sono la stragrande maggioranza, infatti i casi anomali sono rarissimi e non quotidiani, e i delinquenti sono pochissimi.

Il sindacato tutela solo ed esclusivamente questi ultimi.

La concorrenza verso il basso, è in corso nel nostro paese più o meno dal '68. Si cerca di fare il meno possibile, e nel peggior modo immaginabile. Sovietizzazione all'italiana insomma.

L'eccellenza diventa un difetto e la mediocrità un merito.

Tutti concorrono a questo stato di cose. Il sindacato è fra i maggiori responsabili di questo scempio, e la magistratura ne asseconda completamente i fini.

Ci sono stati diversi casi di tutori dell'ordine che hanno compiuto azioni di valore, e sono stati conseguentemente licenziati.
Il Col. Repetto non è l'unico:

http://www.oggi.it/attualit...

Dolce Cuore • 9 anni fa

''L'eccellenza diventa un difetto e la medriocrità un merito'': mi viene in mente, a questo proposito che ad es. Schettino (mediocrità) è stato chiamato a tenere una lezione universitaria, mentre il Comandante Gregorio de Falco è stato recentemente demansionato subendo un trasferimento dal servizio operazioni verso un ufficio amministrativo.....questo la dice lunga su come funzionano le cose nel nostro Paese....

milano1954 • 9 anni fa

non credo che si posano separare più di tanto le responsabilità individuali dei dipendenti pubblici da quelle della Casta con la c maiuscola.
Al di là di mere affermazioni di principio del tutto condivisibili, il dipendente pubblico è SEMPRE un parassita in questo regime corrotto (e quando è armato e totalmente garantito ed irresponsabile è anche estremamente pericoloso).
le vicende gravi sono molte, e questa storia lo è particolarmente:per confronto con il mondo delle aziende i vertici della Thyssen hanno avuto una condanna durissima per atti di cui non erano direttamente responsabili, ma solo in quanto avevano omesso o addirittura implemetato processi organizzaziti che hanno favorito l'incidente, e questo indipendentemente dalla responsabilità diretto dei singoli.
Qui non c'erano primari (cioè dirigenti di strutture complesse), commissari e questori, dirigenti del carcere, ecc ecc da chiamare inc ausa? o è normale che in un ospedale italiano si possa morire di fame e maltrattamenti in completo stato di abbandono? imprese, ospedali, carceri o qualsiasi organizzazionecomplessa non fa differenza per la legge
Insomma la vera casta è quella dei dipendenti pubblici a tutti i livelli, che godono di completa impunità (e i poliziotti sono i primi).
non parliamo poi della loro scandalosa inefficienza e completa assenza dal territorio , in un paese che ha oltre 500.000 fra poliziotti, carabinieri, finanzieri, ecc ecc (per intendersi per abitante son da due a cinque volte quelli degli altri paesi europei)

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

Pero' bisogna anche evitare di creare a tutti i costi un capro espiatorio preso a caso fra i possibili responsabili da gettare in pasto alla folla per placarne l'ira.
Il principio della decimazione, per cui viene preso a caso qualcuno che paga per tutta la categoria, tipico delle gerarchie militari in cui l'individuo non conta nulla rispetto al gruppo, e' incivile.
Volere a tutti i costi il responsabile e' molto pericoloso, esistono casi in cui poliziotti o giudici troppo pressati alla fine prendono uno a caso, creano le prove per incastrarlo, e fan cosi' bella figura per aver scovato il colpevole, vengono pure promossi, e tutti felici e contenti.

In fin dei conti il sindacalista voleva solo dire, se si legge anche la frase dopo, che il povero Cucchi e' morto perche' era messo male di suo, e non per le (eventuali) percosse. Semmai andrebbe indagato il fatto che puo' essere che quello sia il trattamento abituale che riservano ai malcapitati, cosa che ho gia' sentito dire in giro, ma gli altri a differenza di Cucchi non ne muoiono...

Volere il capro espiatorio a tutti i costi, o un qualcuno da mettere alla gogna, rende solo molto piu' difficile arrivare alla verita'.

Cartomante • 9 anni fa

Direi che non è assolutamente vero il fatto citato, secondo il quale la polizia in generale adotta le percosse come trattamento abituale per i malcapitati.

Infatti, i vari Vallanzasca, Mesina, Riina ecc, non hanno mai subito alcun torto. PROPRIO MAI

Anzi, ti posso garantire che quando sono in tribunale, vengono riveriti come se fossero dei principi sauditi. In carcere non lo so, ma credo che sia uguale (o che addirittura vengano trattati meglio).

I vari poliziotti e carabinieri coinvolti in questi ignobili fatti, sono soltanto capaci di massacrare un debole, mettendosi in quattro o cinque contro di lui. E non vengono risparmiate neppure le donne. Aldrovandi aveva 18 anni e lo hanno ammazzato in quattro. Con Cucchi è andata più o meno allo stesso modo.

Durante il G8 di Genova del 2001, i poliziotti hanno massacrato solo studenti, donne e innocui manifestanti, come fanno sempre. Nessun delinquente serio è mai stato toccato. Contro di loro evitano. Anzi, si cagano sotto.

Quando si svolse la partita Italia Serbia a Genova, ad Ivan il terribile non fu torto un capello. Se avessero avuto tra le mani un debole lo avrebbero massacrato di botte.

Dimmi se vedi qualche livido o graffio in questa immagine:

http://www.repubblica.it/sp...

La cosa migliore che si dovrebbe fare in questi casi, è licenziare chi commette tali atrocità, con tanto di richiesta danni da parte dello stato, per poi processarlo.
Ma purtroppo sappiamo che i sindacati non sono d'accordo.

nandod • 9 anni fa

Si potrebbe prendere anche non a caso, ma - guarda un po' - il SAP è fieramente contro l'adizione dei codici identificativi, anche anonimi. Il suo segretario ha dichiarato tempo fa che un cambio di politica in questo senso sarebbe da loro considerato un "tradimento" e avrebbe delle "conseguenze".

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

"il SAP è fieramente contro l'adizione dei codici identificativi, anche anonimi"

E' tipico delle organizzazioni militari lo "spirito di corpo", tutti per uno e uno per tutti. Notare che chi passa la vita in un'organizzazione sociale basata su questo paradigma molto probabilmente lo usa per interpretare anche il resto del mondo, non a caso i fascismi, di destra o di sinistra, sono sempre basati su una militarizzazione della societa', in cui il tutto prevale sulle sue parti.
Ci sarebbe moltissimo da aggiungere, la storia delle organizzazioni sociali umane vede un continuo oscillare fra l'uno e il tutto, dove agli estremi pare esistere solo uno dei due poli (individuo o societa'), che in realta' sono inestricabili, ognuno dei due non esiste senza l'altro.
La storia dei due maro' in india e' tipica, avrete notato che chi e' piu' vicino alla mentalita' militare se ne infischia totalmente della loro eventuale responsabilita' individuale, non la considera nemmeno, e li considera innocenti a prescindere, in quanto membri del proprio corpo che in quanto tale provateci voi ad incolparlo di qualcosa... e la diatriba viene spostata nel conflitto fra Italia e India (con le maiuscole).

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

Non c'e' solo il problema della polizia, mi pare che sia morto da ricoverato senza essere mai stato nemmeno idratato per svariati giorni o roba del genere. Come saprai, senza acqua non si sopravvive a lungo. Mi pare infatti che la famiglia sia stata risarcita con piu' di un milione di euro per questo, ma non ne sono certo, guarda in rete. Non conosco bene la questione, non vorrei aggiungere anch'io fumo al fumo, c'e' gia' anche troppa gente che sa tutto fin dalla nascita.

Eugenio Bongiorno • 9 anni fa

E all'ospedale come ci è arrivato scusa??
Mi sembra a causa delle botte prese, quindi a questo punto le responsabilità sono sia dell'ospedale che dei poliziotti.
Rimane il fatto che accertare se siano prevalse le botte oppure la mancanza di assistenza ospedaliera a causare il suo decesso, è un'aggravante per una delle parti.
Non capisco poi il senso dell'indennizzo che esula sempre dalle responsabilità penali, tra l'altro soldi pubblici e non dei diretti interessati, quindi soldi dei cittadini che vengono usati per risarcire i danni causati dai dipendenti pubblici.
Quindi oltre al danno pure la beffa.

milano1954 • 9 anni fa

infatti io ho fatto prima l'esempio della Thyssen perché noto a tutti: c'è una rsponsabilità dei dirigenti di una organizzazione, sempre e comunque, ed è una responsabilità personale:
- da un penitenziario non si esce verso un ospedale massacrati di botte
- in un ospedale non si resta cinque giorni abbandonati a morire di inedia.
Se cose del genere succedono, secondo la legge , c'è la responsabilità personale dei dirigenti delle organizzazioni. E' così sempre, ma non pubblico NON si applica. Questo non è l'unico caso, ce ne sono tantissimi.
A proposito, i l commento del presidente della corte d'assise è semplicemente INCREDIBILE e dimostra come in Italia la Casta sia intoccabile e al di sopra della legge. E la casta non sono qualche centinaio o migliaio di grnadi burocrati e politici, ma i milioni di dipendenti pubblici. E' per questo che il regime si perpetua ed ormai è totalmente illiberale, per non dire altro

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

Nel nostro ordinamento per fortuna c'e' un principio di fondo, che la responsabilita' penale e' personale: non si puo' mandare in galera il dirigente per un reato compiuto da un suo sottoposto, contravvenendo alle disposizioni. Il dirigente puo' essere condannato per mancanze in doveri che gli sono propri, ad esempio nel caso che promuova o chiuda un occhio su comportamenti censurabili, ma va prima dimostrato.
Il presupposto generale e' che ognuno e' responsabile delle SUE azioni, non di quelle liberamente intraprese da altri. Non mi pare un principio da buttare via.

Punire l'intera compagnia per la mancanza di un soldato se non salta fuori il responsabile, come si usava e forse si usa ancora nell'esercito, e' incivile e fuori da ogni legalita'. E' lo stesso principio della decimazione, che applicavano gia' gli antichi romani se non erro... E non mi stupirei se fosse lo stesso principio che hanno applicato alcuni agenti nel pestaggio del "drogato borderline" Cucchi, nelle caserme si ragionava cosi', la responsabilita' e' collettiva e il gruppo risponde per il singolo cosi' come il singolo risponde per il gruppo (che e' anche il principio dell'etica fascista, che fatica e molto a distinguere la persona dal gruppo, e ragiona per "fasci", appunto).
Ma nei tribunali dello Stato, per fortuna, non funziona cosi'.

milano1954 • 9 anni fa

non è così semplice. La responsabilità penale è soggettiva secondo la Costituzione, ma di fatto ci sono eccezioni importanti. Le principali derivano dalla cosiddetta responsabilità di impresa (e per impresa si intendono tutte le organizzazioni complesse quali anche carceri, ospedali, ecc). Lì la responsabilità del datore di lavoro è senz'altro oggettiva. Per questo è stato condannato l'amministratore delegato della Thyssen (e vengono continuamente condannati imprenditori e dirigenti d'azienda).Idem nel campo della responsabilità medica , dove il dirigente della struttura è chiamato a rispondere. La responsabilità dell'impresa è attenuata quando possa dimostrare di avere messo in atto un sistema organizzativo idoneo a minimizzare i comportamenti errati e i danni, ma comunque non cessa, e tanto meno cessano quelle dell'imprenditore e dei dirigenti. Nello specifico qui c'è un paziente che è entrato in ospedale e cinque giorni dopo è morto per inedia: credo sarebbe stato ovvio verificare che cosa non ha funzionato e chi ne è oggettivamente responsabile 8e la responsabilità soggettiva in questa materia non c'entra niente). idem per il fatto che una persona chiaramente picchiata e in gravi condizioni è uscito dal penitenziario senza che venisse registrato nulla.
personalmente trovo anch'io la legge italiana sostanzialmente illiberale, ma tant'è; ciò che mi sembra veramente scandaloso è che venga rigidamente applicata per le imprese private MA NON PER I DIPENDENTI PUBBLICI CHE PURE NON SONO ESCLUSI DALL'APPLICAZIONE.

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

Cane non morde cane.
E inoltre, leggo adesso che il sindacato ha querelato la sorella. Dei veri kamikaze, temerari. Almeno in questo caso, estremamente coraggiosi. :)
Potevano risparmiarselo, ne risultera' un vespaio tremendo da cui usciranno con le ossa rotte peggio del fratello.

milano1954 • 9 anni fa

e per aggiungere un commento, la sentenza dice sostanzialmente che non ci sono responsabilità perché NON C'E' STATO REATO, non perché non ci sono responsabilità soggettive. In parole povere, Cucchi si è suicidato da solo, e lascio il giudizio morale su questa sentenza per non prendermi una condanna per vilipendio

Mirco Romanato • 9 anni fa

Il pubblico ministero, evidentemente, ha fallito nel tentativo di dimostrare (prove alla mano) che ci sia stato un reato commesso da medici ed infermieri.
Dopo di che, da quel che ho sentito, pare ci sia stato un pestaggio (ma non ho idea come lo abbiano provato) e, anche in quel caso, non si può provare chi sia stato (se è stato qualcuno).

Mi domando la cultura legale di certa gente, che vorrebbe condanne senza prove per i poliziotti ma fa il garantista con ogni tipo di criminale.

milano1954 • 9 anni fa

mi dispiace dover dire molto francamente che trovo perlomeno inopportuno il commento:
- tutto il mondo ha visto le immagini di Cucchi massacrato
- la sentenza dice che non c'è stato reato, non che non è stato provato chi fosse responsabile(perché in tal caso ci sarebbe la responsabilità delle organizzazioni preposte (polizia, polizia penitenziaria e ospedale). In altri termini secondo il giudice Cucchi si è suicidato.
Si guardi inoltre le foto che tutto il mondo ha visto; devo inoltre pensare che il sen Grasso sia per lei un "garantista di ogni tipo di criminale"
Riguardo alla sua domanda retorica, a parte che non ritengo di essere "certa gente" ,per esempio sul telegiornale delle 20.00 di mercoledì alla vicenda Cucchi la TV del Canton Ticino (RTI1) ha dedicato un lungo servizio e ha ben ricordato i numerosi episodi di morti violente in cui rappresentanti delle forze dell'ordine sono rimasti impuniti!
Ho sempre pensato che l'italia fosse in piena deriva socialcomunista, adesso devo aggiungere: in salsa messicana

Mirco Romanato • 9 anni fa

Quanti morti hai visto tu in vita tua?
Tutto il mondo ha visto i morti del Massacro di Timisoara da parte della polizia politica di Chausescu. Peccato che fossero morti vecchi di settimane, tirati fuori dalle tombe proprio per farli passare per vittime fresche della repressione.
Idem per i morti di Qana, con cui hanno fatto dei bei servizi fotografici.
Tutto il mondo ha sentito la registrazione di Zimmerman che chiamava la polizia (peccato che il giornale che l'ha pubblicata l'abbia tagliata dando l'impressione differente dalla realtà)
Tutto il mondo ha visto il pestaggio di Rodney King, peccato che la giuria si è dovuta vedere il film completo e ha deciso di mandare i poliziotti liberi.

I giornalisti sono li per vendere pubblicità su carta o in televisione oppure per raccontare la storia del padrone.

Anche i giornalisti dello scoop sulle carte del servizio militare di Bush pensavano di avere la verità che volevano: peccato che hanno messo in rete la foto dei documenti e la rete li ha smontati in 24 ore.

Se lei si basa solo sui racconti dei giornalisti per sapere la verità, senza mai dubitare e senza mai usare un po' di raziocinio, allora si beva pure la storia che preferisce.

milano1954 • 9 anni fa

confermo: comunismo statalista in salsa mexicana! forte con i poveracci e vile con i veri potenti (come i sindacati alla manifestazione AST: lì sì poliziotti feriti dai manifestanti, ma non si può dire nulla contro i sindacati, allora subito le pubbliche scuse del ministro degli Interni). La vera antitesi di uno stato liberale

alexzanda • 9 anni fa

ho fatto il carabiniere come servizio militare, in stazione non in battaglione, ho parenti tra le forze dell'ordine, so come si ragiona tra i "ranghi" di quelle forze di polizia, e vi dico questo: ormai nel decadimento italiano le forze di polizia servono quasi unicamente a proteggere il potere costituito, mentre se ci pensate bene il servizio di protezione della popolazione è praticamente nullo, ed anche la prevenzione dei reati è solo in bassissima parte attribuibile a loro, per il resto è nell'attenzione della gente comune.
gli appartenenti alle forze dell'ordine hanno una spinta fortissima a fare uno meno dell'altro, a sganciarsi l'un l'altro (o tra reparti o tra vicini di territorio) le patate bollenti, ad evitare i lavori rognosi o rischiosi, a trasformarsi quanto più possibile in amministrativi. anche quelli bravi, e ce ne sono, costretti a lavorare con gli scansafatiche illicenziabili che sganciano loro tutte le rogne ad un certo punto tendono a difendersi facendo nello stesso modo, scaricando il barile, è umano.
quando prendevamo le denunce di furto di auto era solo un lavoro burocratico, il secondo dopo che il cittadino che aveva subito il furto usciva dalla stazione si buttava la denuncia sul plico e amen, si caricava la targa nell'archivio dei veicoli rubati e stop, non si TENTAVA nemmeno di fare qualcosa, gli arresti e le operazioni "capitavano" per caso, non venivano perseguiti, quando si fermava un senza dimora extracomunitario lo si lasciava quasi subito andare senza fare nulla perchè potenzialmente generatore di un grande lavorio amministrativo, mentre quando si fermava un cittadino onesto e a posto si calcava la mano perchè così si potevano mostrare numeri fatti con poca fatica nelle statistiche di fine anno alla compagnia provinciale.
pensate che se uno di intelligenza media fosse a capo di un reparto di polizia e si dovesse scervellare 8 ore al giorno (6.15 per la verità) su come fermare una striscia di furti o rapine non avrebbe qualche idea buona? non avrebbe qualche risultato? non metterebbe degli specchietti per allodole o delle esche? non mandereste gente in borghese negli orari e nei posti a rischio a confondersi con loro e a capire chi fa cosa?chiedetevi perchè questo non capita o capita pochissimo (sappiate che quando capita è proprio capitato nel senso che per un colpo di culo gli è arrivato addosso, non è stato cercato fin dall'inizio).
ditemi quanti di voi hanno avuto un aiuto in qualcosa dalla polizia, di fatto oggi in italia sono già solo a protezione della casta e a rovinare la vita della gente per bene con multe spropositate per comportamenti quasi innocui a chi non ha mai fatto incidenti in vita, ma senza fare nulla di funzionante contro rom, ladri, malavitosi, occupatori abusivi, ladri che rubano auto e si mettono alla guida ubriachi o drogati e uccidono. e non è solo colpa della legge che protegge questi "poverini"........
io dico che se li aboliamo quasi tutti e insegniamo alla gente a difendersi è meglio, ma la casta non vuole assolutamente questo, poi chi li difende dal colpo di stato? poi chi la controlla tutta sta gente armata e abituata a difendersi da sola? sai mai che magari si raggruppa anche per andare contro a chi ruba veramente...........

Simone Tretti • 9 anni fa

Parole sante.
Quando lo "stato" è un terzo rispetto alla comunità, quindi è per così dire "privato", allora tutto ciò che gli appartiene è un servizio e nel caso FDO diventan semplici "mercenari". Perchè se un ordine contraddice il buonsenso non va ubbidito.

Regoletta stabilita post'45.

Se domani decretan legge che ogni quattro passi bisogna fare un salto, che fate, la rispettate?
Questo vale per tutto. Chi la rispetta non merita rispetto.

davide • 9 anni fa

avvilente...

Zardoz • 9 anni fa

secondo me abbiamo tante forze di polizia perché vogliono evitare un possibile colpo di stato. Se la polizia ci prova, li fermano i carabinieri e viceversa. Dividi et impera, dicevano i romani.

Nuke The Whales • 9 anni fa

In unione sovietica esistevano , soprattutto intorno a Mosca diversi eserciti, ognuno facente capo ad un ministero diverso.
C'era l'esercito regolare, i "pretoriani" dell'OMON facenti capo al ministero dell'interno e alcune divisioni controllate dal KGB.
La teoria era che una eventuale fazione golpista dovesse obbligatoriamente prendere il possesso del Cremlino e dei vari ministeri , per vincere.
Nel caso di un tentativo di scolpo di stato la forza che attaccava sarebbe stata bloccata dalle altre due.
Nel frattempo le divisioni dell'esercito, anche lor spezzettato in forze aerotrasportate, marina esercito e aviazione, sarebbero state a guardare nelle loro caserme aspettando di capire chi vince.
Se due di questi eserciti si coalizzava , o , meglio si coalizzavano le due fazioni che lo controllavano, in quel caso non c'era nessun colpo di stato, dato che erano maggioritari a livello militare e nel politburo.
Silenziosamente cadevano delle teste.
In Italia invece il potere politico controlla militari e forze dell'ordine, e la loro debolezza è voluta, non dipende solo dall'indole italica.
Credo che venti anni di fascismo siano bastati.
In Russia invece "l'uomo forte" piace ancora, e parecchio.

c1p6 • 9 anni fa

Si, la cosa che fa ridere è che bastava separare le forze in tre e non in sette. La differenza (4) è figlia del caos, sempre utile per approfttrsene per i plitici di professione...

Firmato Winston Diaz • 9 anni fa

Melius abundare. ;)

Nuke The Whales • 9 anni fa

Ovvio, ancora adesso non riesco a capire cosa sia venuto in mente ai politici italiani.
In Russia esiste la miliza, che si occupa di tutto , dai controlli doganali, alle forze di polizia e compresi alcuni dei i controlli che in Italia sono preposti alla guardia di finanza.
Adesso c'è ancora l'Omon, che è qualcosa di più di una branca dell'esercito (infatti non fa capo ai vertici militari, ma a quelli politici) e l'FSB, ovvero una branca del vecchio KGB, che controllano la milizia.

Niente polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani, solo un unico ente.

milano1954 • 9 anni fa

in Italia il potere politico non controlla per niente la burocrazia e in particolare le forze armate, ne è totalmente succube. Poi all'inerno della burocrazia i singoli fanno giochi di potere per rafforzare le proprie posizioni.
Come si può pensare che un ministro che resta in carica per 8-10 mesi possa contare qualcosa in un ministero?!
In Italia la democrazia è una finzione.

maggioranza_silenziosa • 9 anni fa

Può essere vero. Il (tentato) Golpe Borghese del 1970, si dice che sia stato supportato da qualche centinaio di guardie forestali che avrebbero dovuto occupare i palazzi del potere a Roma.

alexzanda • 9 anni fa

corretto, è proprio così e lo testimonia da ultimo quanto dichiarato dal pres. della repubblica giorno napolitano ai pm di palermo, quando dice che per un blackout a palazzo chigi nel 93 concomitante agli attentati si sono terrorizzati tutti pensando fosse un golpe, i nostri politici hanno il terrore del colpo di stato, manco ce ne fossero stati di continuo in italia come in sudamerica, è solo che hanno tanta ma tanta paura di perdere la loro posizione di privilegio ed il potere conseguente.
pensate anche all'enorme attenzione politico-mediatica-giudiziaria che suscitano in italia i fenomeni massonici, la massoneria ovvero l'associazionismo libero è vista di per sè quasi con sospetto qui da noi, il solo fatto di farne parte è già considerato alla stregua di un crimine A PRESCINDERE dai fini della loggia, ma all'estero non è così, è quasi difficile spiegare agli stranieri cosa sia sta massoneria e perchè è vista con sospetto, il lions o il rotary sono logge massoniche normali all'estero.
poi pensate anche al reato di associazione a delinquere, che dimostra come non a caso per la nostra legislazione il fatto di mettersi insieme per fare qualcosa "di brutto" è preminente rispetto addirittura al commettere quel qualcosa di brutto (al di la delle considerazioni su quanto sia più facile per i pm accusare qualcuno di essersi associato a qualcuno altro piuttosto che provare che insieme o da soli abbiano commesso un fatto specifico previsto come reato).
insomma, divide et impera, e diffida sempre di gruppi associati numerosi, spezzettali e vietali, sai mai che possano divenire poteri organizzati forti

Simone Tretti • 9 anni fa

Oggi come oggi, più che perdere "la posizione di privilegio", corron il rischio (molto alto) di perder appendici inutili del corpo.

Comunque prenderei con le pinze le affermazioni di "Re Giorgio", è un politico italico mutaforma, malleabile, omnipresente, dice quel che fa comodo, non necessariamente la verità. Anzi sarei stupito se la dicesse davvero.

WinoBS • 9 anni fa

com'è che si dice?

tutte chiacchire e distintivo......

LucaS • 9 anni fa

I sindacati come al solito fanno solo casini!

infettato • 9 anni fa

Mi dispiace ma non condivido affatto ciò che hai scritto, per inciso il sindacalista la pensa come molti di quella casta....avevo preparato una cosa un tantinello più dettagliata ma a sto punto io so' parecchie cosette che non posso e non voglio dire!!!!!

nababbo • 9 anni fa

abbassare le tasse........ se lasciassero alle forze dell'ordine quello che viene confiscato alla criminalità, a partire dai soldi .......
non ci sarebbero le volanti ferme "ai box" perchè manca la benzina.

Simone Tretti • 9 anni fa

Ma tutti i beni, le droghe e via discorrendo che dicon ai TIGGI' che sequestrano.. che fine fanno?
A parte qualche lamborghini qua e la..